Cronaca dell'INCONTRO
1° giorno - Arrivi
Martedì 2
agosto 2017, la bella Villa del Seminario, casa per incontri proprietà della
Diocesi di Verona, ci ha accolto per l’incontro delle segreterie dei Religiosi dell’Opera
di Maria. Dal 2 al 10 agosto 65 religiosi dell’Europa con alcuni dall’America e
dall’Asia, si ritrovano per l’incontro estivo annuale di formazione e di
programmazione.
P.
Mariano Steffan, OFMCapp, residente a casa Novo e membro del Centro, ha coordinato le iscrizioni, gli
arrivi e la sistemazione nelle camere della
casa. Con la collaborazione di tutti, i vari fratelli arrivati alla
stazione o all’aeroporto di Verona, hanno potuto raggiungere Roveré Veronese
che si trova a circa 800 metri di altezza, sui monti Lessini, a circa 25 Km da
Verona
Un clima di famiglia
E’ sempre una festa ritrovarsi dopo mesi o anni o conoscere
nuovi religiosi mai incontrati prima. Ho notato la presenza di un buon numero
di religiosi più giovani, in particolare dall’America Latina e dall’Asia.
Dopocena la fraternità si evidenziata attorno a della birra
artigianale “Franziscaner” arrivataci dalla Germania. La serata non è stata
lunga, per permettere a tanti di andare a riposare dopo un viaggio lungo nella
canicola italiana e europea di questi giorni.
Un saluto contando sull’unità di tutti.
Oggi,
giovedì 3 agosto, primo giorno del nostro incontro, una quindicina tra noi si
sono presentati raccontando toccanti esperienze
di come hanno vissuto l’essere associati al mistero della passione, morte e
risurrezione di Gesù. Queste esperienze concrete, in contesti diversi di vari
continenti, ci hanno fatto rivivere, in qualche modo, l’anno dedicato a Gesù
crocifisso e abbandonato.
Giovani
Religiosi si raccontano
Famiglie
Carismatiche
Venire a
Roveré
Siamo in 65 partecipanti al nostro incontro, di 31 famiglie
religiose. Ci sono religiosi che vengono da quattro continenti. Oggi sono
arrivati tre missionari Saveriani, (Matteo,
Martino e Carlo) che stanno partecipando al Capitolo Generale del loro Istituto
e che hanno approfittato della pausa del week-end per venire a trovarci.
Vengono rispettivamente dall’Indonesia, dalla Cina e dalla Sierra Leone. Altri
vengono dall’Uruguay, dall’Argentina, dal Brasile, dalle Filippine, dal Camerun,
dalla Guinea Bissau, oltre che da molti paesi europei.
Pregare
a Roveré
Mangiare
a Roveré
50 ANNI FA “IL BONDONE”


P. Santino Bisignano, OMI nel corso della mattinata ci ha donato una testimonianza lucida e appassionata del famoso incontro dei religiosi al Monte Bondone (TN) nel 1967. Questo raduno, il primo dopo il periodo di proibizione di contatti dei Religiosi con l’Opera, segna l’inizio della Branca dei Religiosi.
Centro Evangelii Gaudium: SVEGLIATE IL MONDO
P. Theo Jansen, OFMCapp, ci ha presentato, nel pomeriggio, il programma del 2°corso “Svegliate il Mondo”. Tema di questa edizione 2017-18: ANIMAZIONE nella vita comunitaria e FORMAZIONE alla leadership.
I 6 moduli mensili si svolgono da ottobre a marzo.
Jesus Moran, co-presidente
dell’Opera di Maria, ha continuato lunedì pomeriggio un intenso dialogo con noi
religiosi, dando seguito a quello del giorno prima. L’attenzione si è
concentrata sul terzo aspetto, quello dell’incarnazione dell’Ideale oggi. (i
primi due erano stati: come reagire alla nostra inadeguatezza di fronte
all’Ideale e una pratica dell’unità che si rifà all’immagine del poliedro
lanciata da Papa Francesco). Tra i diversi modi di incarnare l’Ideale, è venuto
in evidenza anche quello di nuove
fondazioni indipendenti dall’Opera, ma
che vivono in modo esplicito la spiritualità dell’unità, per esempio la “Fazenda
da Esperanza” o gli “Opifices Christi” Nella foto, tra Nick Fazio e Jesus Moran,
vediamo Aaron Bamba che racconta appunto gli inizi degli Opifices Christi nelle
Filippine. Jesus, Raoul e Nick sono partiti martedì mattina: con loro abbiamo
vissuto dei momenti di grande fraternità e di dialogo profondo e costruttivo.
Secondo Giorno
Un modo originale di presentarsi

Paradigma
“Paradigma - Chi era costui?” E’ forse la reazione di qualcuno quando, nel
pomeriggio, P. Salvo ha cominciato a
illustrare con un efficace power-point i 9 punti riportati nel “Paradigma di
riferimento per il Movimento dei Religiosi. È stata una carrellata corredata da vari
esempi concreti che ci ha aperto gli occhi su che cosa significa avere in cuore
l’ut omnes… nella prospettiva dei
nostri Istituti, della Chiesa, delle altre religioni, dell’umanità. Nei prossimi pomeriggi, si riprenderà ogni
punto esemplificandolo con delle esperienze vissute nelle varie zone .
Gloria
e Tim
Gloria
(brasiliana) e Tim (inglese) sono i due responsabili centrali dell’Opera di
Maria per l’arancio, cioè per l’irradiazione dell’Ideale. E’ un dono averli con
noi per due giorni. Hanno concluso la giornata comunicandoci che cosa significa
vivere per l’ut omnes in maniera
strategica, seguendo lo Spirito Santo e parlandoci della presenza dei focolari
maschili e femminili nel mondo. Un accento particolare poi sul ruolo delle
comunità locali, luogo dove si vive l’unità di tutta la famiglia dell’Ideale e
dove si impara concretamente a “uscire insieme e opportunamente preparati”.
Rinnoviamo
con tutti il nostro patto di amore reciproco nella gioia di essere insieme. A
domani
(Antonio Porcellato, SMA)
3° Giorno
Siamo in Paradiso
P. Fabio, per il terzo anno
consecutivo, ci aiuta a entrare nei testi del “Paradiso 49”. Da qualche tempo,
a tutti i membri dell’Opera di Maria viene offerta la possibilità di conoscere
questa esperienza luminosa fatta da Chiara e dalle prime compagne perché tutti
ne divengano partecipi.
Abbiamo notato il desiderio di
tutti di rinnovare l’amore reciproco per penetrare in questa realtà. In
ciascuno dei prossimi giorni, al mattino, continueremo questa lettura.
Giovani
Religiosi si raccontano
Nel pomeriggio alcuni giovani
religiosi, ci hanno raccontato i recenti incontri a Loppiano (dopo Natale) e ad
Assisi (dopo Pasqua).
Nella foto (da sinistra) Luiz
della Fazenda da Esperança dal Brasile, Fernando Oblato di Maria Immacolata
dall’Uruguay, Matilde, italiana,
consacrata di una nuova comunità ispirata a Santa Paola Frassinetti e
Fra Alberto, francescano italiano.
Altri presenti hanno raccontato a
loro volta, la vita dei giovani religiosi dell’Ideale in vari paesi: Brasile,
Indonesia, Pakistan e Guinea Bissau
Famiglie
Carismatiche
Ha suscitato notevole interesse la comunicazione su quello che sta nascendo nella Chiesa riguardo le
“famiglie carismatiche”, dopo la lettera scritta da Papa Francesco per l’anno
della vita consacrata. (vedi la citazione qui a fianco).
Sentiamo che per noi religiosi
dell’Opera di Maria, è particolarmente importante coinvolgerci per promuovere
la comunione dentro e tra le famiglie carismatiche.
4° Giorno
Venire a
Roveré
Siamo in 65 partecipanti al nostro incontro, di 31 famiglie
religiose. Ci sono religiosi che vengono da quattro continenti. Oggi sono
arrivati tre missionari Saveriani, (Matteo,
Martino e Carlo) che stanno partecipando al Capitolo Generale del loro Istituto
e che hanno approfittato della pausa del week-end per venire a trovarci.
Vengono rispettivamente dall’Indonesia, dalla Cina e dalla Sierra Leone. Altri
vengono dall’Uruguay, dall’Argentina, dal Brasile, dalle Filippine, dal Camerun,
dalla Guinea Bissau, oltre che da molti paesi europei.
Pregare
a Roveré
Il programma è denso di incontri
in sala o in gruppo al mattino e al pomeriggio, ma al centro della nostra
giornata c’è l’Eucarestia. La celebriamo nella bella cappella che fu la
cappella del Seminario Minore di questa casa costruita negli anni 30 e che ora
è casa incontri diocesana. Dopo la comunione c’è sempre il momento per rinnovare
insieme il patto di amore reciproco. Lo stesso
che nel 49 ha aperto a Chiara, Foco e le prime focolarine il dono del
“Paradiso”. Lo stesso che rinnoviamo con tutti voi.
Mangiare
a Roveré
Qui a 800 metri sul livello del
mare, il caldo è meno intenso che nella pianura, tuttavia in questi giorni si fa sentire e capita che
all’interno della casa fa più fresco che all’esterno. La sala da pranzo è
l’ambiente più fresco della casa e questo ci fa apprezzare ancora di più i
momenti della tavola. Si mangiano cibi genuini, molti prodotti locali, alcuni
veramente a Km zero, come i formaggie gli yoghurts prodotti nel caseificio a
300 metri dalla casa. Un grazie a Don Renato e alle brave e svelte signore che
preparano in cucina e servono in sala sa pranzo. Domani comincia una nuova settimana con nuovi
avvenimenti. Buona festa della Trasfigurazione.
Ecco la foto di gruppo
5° giorno
JESUS MORAN
Oggi sono partiti da
Roveré Gloria e Tim, responsabili per l’aspetto dell’irradiazione, e nel primo pomeriggio,
è arrivato Jesus Moran, co-presidente dell’Opera di Maria, accompagnato da due
focolarini: Raoul Silva e Nick Fazio. Il suo intervento – fondamentale – e il
dialogo che l’ha seguito hanno suscitato
molto interesse. Si tratta di una riflessione che prosegue quella iniziata con
il libro “Fedeltà creativa”. Jesus ha dato un nome alle sfide cui l’Opera di
Maria si trova a dover rispondere, descrivendo anche qualche criticità, tipica
di questi anni che seguono la partenza della Fondatrice. Ha poi suggerito
alcuni atteggiamenti fondamentali per incarnare nell’oggi la fondamentale
vocazione all’Ut Omnes. Domani
pomeriggio continueranno il dialogo e la riflessione.
50 ANNI FA “IL BONDONE”


P. Santino Bisignano, OMI nel corso della mattinata ci ha donato una testimonianza lucida e appassionata del famoso incontro dei religiosi al Monte Bondone (TN) nel 1967. Questo raduno, il primo dopo il periodo di proibizione di contatti dei Religiosi con l’Opera, segna l’inizio della Branca dei Religiosi.
Centro Evangelii Gaudium: SVEGLIATE IL MONDO
P. Theo Jansen, OFMCapp, ci ha presentato, nel pomeriggio, il programma del 2°corso “Svegliate il Mondo”. Tema di questa edizione 2017-18: ANIMAZIONE nella vita comunitaria e FORMAZIONE alla leadership.
I 6 moduli mensili si svolgono da ottobre a marzo.
Sempre nel Patto e a domani.
6° e 7° giorno
JESUS MORAN:
INCARNAZIONE DELL’IDEALE

UN POMERIGGIO DI RIPOSO
Martedì pomeriggio abbiamo preso
un pomeriggio di riposo e di distensione. I diversi gruppetti hanno trascorso
il pomeriggio chi a camminare in montagna, chi a visitare la città di Verona o
il Santo a Padova o semplicemente la famiglia di P. Celso a Velo. Un gruppetto è arrivato all’infermeria dei
cappuccini a Rovereto (nella foto sopra) e ha
passato un’ora e mezza con P. Bonaventura, 97 anni, in grande forma. Inutile
dire la gioia di p. Bonaventura e di tutti.
É USCITA
L’AUTOBIOGRAFIA DI P. NOVO
In questi giorni Città Nuova ha pubblicato
l’autobiografia di P. Novo (Andrea
Balbo, francescano, per tanti anni responsabile della Branca dei Religiosi.):
“Un incontro luminoso”. Sappiamo l’importanza di questo libro. Jesus stesso ci
raccomandava di presentarlo e farlo conoscere a tanti. Il racconto arriva fino al 1956, aspettando
una eventuale continuazione con avvenimenti decisivi per la Branca e per
l’Opera. Un grazie enorme ai tanti che l’hanno voluto, redatto e corretto e grazie
soprattutto …a Novo! Sempre insieme per
l’Ut Omnes…”
8° giorno e partenza
IL PARADISO 49…
Siamo arrivati alla fine del
nostro incontro estivo. Oggi le partenze, eccetto alcuni che rimangono qui
fino a sabato mattina per l’incontro delle redazioni della rivista “Unità e
Carismi”. Partiamo pieni di gioia. Gioia che abbiamo espresso ieri sera in una
bellissima ricreazione in famiglia. Don Paolo Baldisserotto, ha guidato e fatto
risplendere i talenti di tutti. Partiamo con in cuore il “Paradiso 49”, non solo
come testo studiato assieme alla Scuola Abba, ma come realtà da vivere. P.
Fabio Ciardi ha saputo guidarci e introdurci in questa realtà collettiva e
anche personale in cui ci ritroviamo fusi in un’anima sola, realtà in cui
sentiamo forte e consolante la nostra chiamata a vivere Maria. E’ stato bello
leggere proprio stamattina la pagina del Paradiso che parla del nostro
diventare Maria. Siamo così entrati nel
tema di questo prossimo anno sociale in cui tutta l’Opera approfondirà
proprio il tema di Maria.
...UN TALENTO DA
TRAFFICARE
Ieri abbiamo ascoltato alcune esperienze
molto interessanti sugli ultimi punti del famoso “paradigma del movimento dei
religiosi”. Per il dialogo ecumenico e interreligioso, P. Egidio ci ha
presentato i frutti del suo viaggio in Thailandia, Taiwan e Indonesia. P. Conrad ha presentato gli inaspettati
contatti con gruppi di religiosi e religiose di altre Chiese; P. Gianni e P.
Camillo la bella collaborazione con la CISM e l’USMI triveneta. Particolarmente
toccante la testimonianza di Angel Camino, vicario episcopale a Madrid che ha
avuto il coraggio di promuovere per la prima volta degli incontri tra i
religiosi, religiose e sacerdoti nella ottava vicaria di Madrid, cosa che ha
aperto ulteriori prospettive al grande desiderio di collaborazione che tutti
portano in cuore. Tante vie per
trafficare il grande talento ricevuto…
DATE DA RICORDARE
·
Incontri per aderenti (per religiosi o laici che
desiderano conoscere la spiritualità dell’unità: Castelgandolfo 12-14 gennaio
2018 oppure Castelgandolfo 22-24 marzo.
·
Incontro annuale di aggiornamento per tutti i
religiosi della Branca: Castelgandolfo 20-23
febbraio.
·
Incontro delle segreterie dei religiosi e delle consacrate(e
qualche laico della famiglia carismatica): 12-15 aprile a Castelgandolfo.
·
Animatori Movimento Parrocchiale e Diocesano 28-30 aprile a Castelgandolfo.
·
Incontro di Roveré 2018: dal 31 luglio sera – all’8 agosto pranzo. Unita e
Carismi fino al 10 agosto.
Questo è l’ultimo aggiornamento
per questo nostro incontro. Grazie a tutti e
…avanti insieme!
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